Teatro

Nuovo Teatro Nuovo: una stagione per l'innovazione

Nuovo Teatro Nuovo: una stagione per l'innovazione

E’ stata presentata la stagione teatrale 2005/2006 del Nuovo Teatro Nuovo Teatro Stabile d’Innovazione di Napoli, che vedrà la struttura di Via Montecalvario impegnata in un programma ricco di proposte, produzioni e ospitalità, eventi, attività laboratoriali. Una programmazione attenta ai nuovi linguaggi ed alle nuove forme espressive della contemporaneità. L’attuale scena teatrale, con i suoi autori, i suoi registi, i suoi più popolari e nuovi interpreti, saranno i grandi protagonisti della prossima stagione. La proposizione artistica del Nuovo Teatro Nuovo rafforza e consolida il suo essere luogo d'idee e possibilità, una fabbrica artistica che sostiene la creazione di artisti (Antonio Latella, Arturo Cirillo, Marco Plini, Pierpaolo Sepe), per i quali la struttura partenopea rappresenta, ormai, un importante punto di riferimento per nuove e qualificanti avventure progettuali e artistiche condivise. Il regista Antonio Latella debutterà, in prima assoluta, con La cena delle ceneri di Giordano Bruno, spettacolo coprodotto con il Teatro Stabile dell’Umbria. Debutta in prima nazionale, martedì 11 ottobre 2005 ad Urbino - Teatro Sanzio, il nuovo spettacolo di Arturo Cirillo, Le intellettuali di Molière, che inaugurerà, a Napoli il 25 ottobre, la stagione del Nuovo Teatro Nuovo, che ne è palcoscenico produttore. Sempre per la regia di Cirillo riprendono le tournèe de La Piramide! di Copì e de L’ereditiera di Annibale Ruccello e Lello Guida, reduce da un’acclamato successo di pubblico e di critica, ed insignita del Premio UBU 2004 alla miglior regia. Ancora un altro spettacolo, prodotto dalla struttura partenopea e dalla Biennale di Venezia, riprenderà la sua tournèe, Purificati di Sarah Kane, per la regia di Marco Plini. Il regista umbro e Pierpaolo Sepe saranno artefici di due importanti progetti, entrambi prodotti dal Nuovo Teatro Nuovo, la cui prima fase vedrà la ‘luce’ nel maggio 2006. Lo Stabile di Innovazione partenopeo è anche luogo di ospitalità, e, da ottobre 2005 a maggio 2006, tra la Sala Superiore e la Sala Assoli, secondo un’articolata programmazione, andranno in scena testi di Molière, Eduardo De Filippo, John Berger, Marivaux, Cèsar Brie, Copi, David Gieselman, Shakespeare, Cechov. Opere messe in scena da registi quali Toni Servillo, Alfonso Santagata, Licia Maglietta, Arturo Cirillo, Giorgio Barberio Corsetti, Fortunato Calvino, ed altre allestite per il palcoscenico dagli stessi autori, Enzo Moscato, Ascanio Celestini (nella foto), Filippo Timi, Emma Dante, con ben due spettacoli, Davide Enia, Danio Manfredini (spettacolo al Teatro Mercadante). Il Nuovo Teatro Nuovo è operativo, anche quest’anno, sulla promozione di giovani registi da motivare e sostenere artisticamente, oltre che economicamente, anche attraverso l’istituzione di un Comitato scientifico, i cui membri, primi fra tutti Nuovo Teatro Nuovo e Teatro Pubblico Campano, s'impegneranno a rendere possibile ed agevole l’attività artistica e creativa di giovani registi e attori di talento. Rinasce il progetto Nuove Sensibilità, che per il suo primo anno d'attività, considerato una sorta di anno zero, mira a diventare un importante punto di riferimento per i fermenti artistici e culturali presenti sul nostro territorio. Come in ogni stagione, fondamentale importanza assumono le attività laboratoriali, che vedranno impegnati artisti quali Danio Manfredini, Emma Dante, Davide Enia e Sergio Longobardi.